Affrontare un viaggio con i bambini nella macchina di papà!

Poco tempo fa abbiamo parlato di come la “povera” macchina di papà non è più la stessa da quando è nato il vostro piccolino/a. Ora siamo pronti a darvi degli utili consigli su come affrontare il viaggio in macchina con i bambini! Eh già, perché non sarà più come prima!

Prima il viaggio in macchina era sinonimo di relax e avventura. Finestrino abbassato, pieno di benzina e colonna sonora appositamente dedicata. Vi ricordate quando c’era la musicassetta con l’etichetta con su scritto “canzoni da viaggio”? Ora invece avete il vostro amato I pod con tutte le “canzoni on the road”, salvate nella vostra playlist!

Ora che state per affrontare le vacanze con  i figli vi renderete presto conto che il viaggio non è più sinonimo di relax e avventura,  ma necessita di una pianificazione degna di un intelligence.

Questo perchè dovete progettare tutto in funzione dei ritmi dei vostri bambini soprattutto se sono piccolissimi.

La prima cosa da pensare è la sicurezza in auto, dovete fare quella che mio padre chiamava la “messapunto” ossia un controllo generale sullo stato della vostra amata macchina. Dal vostro meccanico di fiducia, fate controllare che l’auto sia pronta ad affrontare il percorso: olio, pressione delle gomme, livello dei liquidi, filtri del condizionatore, presenza di eventuali spie accese e la parte tecnica è andata!

Ovviamente dovete prestare particolare attenzione ai seggiolini dove saranno alloggiati i vostri bambini! Vi ricordiamo che i bambini devono essere sempre e dico sempre legati! Anche se fanno i capricci ok?

Cambiano gli orari di partenza, certo anche prima si partiva sempre presto per non trovare il traffico, ora con un bambino piccolo, se il viaggio dura molte ore, una soluzione può essere quella di partire in piena notte.  In questo modo potete sfruttare il fattore “n” (fattore ninna!). Cercate di viaggiare nelle ore in cui il piccolino potrà riposare, cercando di fare una bella “tirata” in modo da sfruttare il più possibile questo fattore fondamentale. Se per voi però viaggiare di notte è troppo faticoso potete pensare di usare le ore di luce stando però attenti a evitare le ore più calde se viaggiate in estate. Calcolate anche le soste cercando di capire ogni quanto dovete fermarvi. Se il bimbo è un neonato paradossalmente è più facile perché ha il pannolino e questo può essere cambiato comodamente in macchina, mentre se è più grandicello dovete ragionare sul fattore “pep” (il fattore pipi e popò!).

Un altro cambiamento epocale sarà l’occorrente che porterete con voi che aumenterà considerevolmente. Via libera a un borsa frigo dove avrete a portata di mano acqua fresca, snack, verdure, merende, panini, yogurt, insomma tutto ciò che piace a voi e al vostro bambino. Se viaggiate con un bimbo piccolo che prende il biberon, dovete portarvi le dosi del latte e lo scalda biberon da viaggio!
Vediamo ora come intrattenere i più piccolini in modo da evitare che il vostro viaggio da rilassante diventi stressante!
Paradossalmente se il bambino è molto piccolo è più facile, la situazione si complica se i bambini sono più grandicelli! Ahimè dovete aggiungere alla vostra playlist la voce “in viaggio con i bambini” che conterrà le canzoni di Peppa Pig e Masha e Orso! Rassegnatevi!

Via libera all’utilizzo della tecnologia salverà voi e il vostro viaggio! Qualche gioco interattivo e qualche film in macchina non fa male a nessuno,  anche gli audio-libri, o i classici racconti per bambini e ragazzi vanno benissimo! Per il resto dovete armarvi di una buona dose di pazienza, essere propositivi e pronti a tutto! In bocca al lupo!

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