L’importanza della figura paterna

Mamme, sempre mamme, Quanti siti, riviste, sono dedicate alle mamme ed a tutto ciò che ruota attorno alla maternità? Tuttavia anche i padri hanno la loro importanza, anche perché i tempi sono cambiati e tanti dedicano (per fortuna!) maggior tempo alla casa ed alla cura dei bimbi.

Il papà, infatti, è una figura importantissima per il bambino. Questo non vuol dire diminuzione dell’importanza della figura (fondamentale) materna, ma c’è comunque da mettere lo stesso in risalto il rapporto che lega il figlio col proprio padre. Sin dalla nascita è importante, per il papà, stabilire un contatto fisico con il neonato. Il bimbo ha bisogno di sentire la sua presenza, perché il contatto è la base per una relazione significativa. Col trascorrere del tempo, aspetto di non poco conto, il relazionarsi con il padre stimola e aiuta il bambino a separarsi dalla madre, a percepire se stesso al di fuori di lei. Ci sono differenze di genere? Nella relazione con il padre, le figlie scoprono la loro somiglianza con la mamma, il loro essere donna, la femminilità; mentre, i figli maschi scoprono la loro conformità con il padre stesso, la loro mascolinità ed il papà diventa inevitabilmente un modello. Come si dovrebbe, quindi, comportarsi un padre? Costui dovrebbe dialogare con i propri figli, parlare del suo lavoro, informarsi sulla loro vita e, aspetto fondamentali, ascoltarli. Inoltre, un padre che aiuta la mamma nel quotidiano, ad esempio in casa o nella cura dei fratelli, permette al bambino di superare gli stereotipi di genere che, purtroppo, ancora permangono.
Perciò, mai marginalizzare la figura paterna, che è centrale nello sviluppo di un bambino, nella sua educazione ed approccio alla vita.

Articoli simili