Mamme.tv intervista Mammeinfuga

Ci sono quei blog che quando li scopri non ne puoi più fare a meno perché è stato un vero e proprio colpo di fulmine! Questo è quello che è successo quando sono “approdata” su Mammeinfuga, il blog di Roberta e Barbara due mammeblogger atipiche, perché a differenza di tutte le altre loro hanno figli adolescenti! Hanno quindi un approccio molto diverso dagli altri mommy blog. Sono ironiche, ma pratiche, allegre e concrete e i loro post sono davvero un toccasana! Barbara e Roberta sono due grandi amiche ed è proprio la grande amicizia e il grande affetto il punto di forza in più del loro blog! Passo la parola a loro!

Barbara e Roberta parlateci di voi: quali sono le vostre passioni e i vostri interessi?
Abbiamo tante passioni, alcune condivise altre no. Il problema è sempre riuscire a trovare il giusto tempo da dedicarci! Amiamo entrambe leggere, scrivere, fare fotografie, viaggiare. Barbara è una vera amante della corsa ( e ha trascinato anche Roberta in questa sua passione, anche se con dubbi risultati!), Roberta ama molto ‘creare’ un po’ in tutte le sue forme e ultimamente ha una vera passione per il disegno, la grafica e l’illustrazione. Sul blog raccontiamo spesso di questi nostri interessi, che cerchiamo in qualche modo di far diventare parte integrante di ciò che facciamo quotidianamente.

mammeinfuga 3Come è nata l’idea di aprire un mommy blog a quattro mani?
L’idea di aprire un blog insieme è nata circa 3 anni fa. Ci siamo conosciute e abbiamo subito legato, scoprendo poi che, nonostante due caratteri e stili molto diversi, avevamo moltissime cose in comune, non ultimo un approccio alla vita e alla genitorialità molto simile. L’idea di un blog insieme è nata quasi per gioco, per una voglia di creare un progetto che esulasse un po’ da quelli che sono i nostri impegni e le nostre incombenze quotidiane. Qualcosa che ci offrisse la possibilità di raccontare un po’ di noi e della nostra storia, della nostra vita di ogni giorno, della voglia di ritrovare tempi e spazi che fossero più ‘nostri’, di raccontare i nostri sogni, le nostre passioni, ma anche le arrabbiature e le sfide quotidiane. Nel farlo abbiamo scoperto che molte altre mamme si sentono come noi, quasi fossimo una vera e propria ‘comunità’. Questo ci spinge a continuare a credere sempre di più in questo nostro piccolo sogno, che si sta trasformando in una parte sempre più importante della nostra vita.

Nel vostro blog parlate di viaggi e gite fuori porta. Quali sono le vostre mete preferite?
Nella realtà delle vita quotidiana le ‘fughe’ che siamo riuscite a concederci sono sempre meno di quelle di cui avremmo avuto bisogno! Però, abitando anche lontane, cerchiamo di sfruttare ogni occasione possibile per incontrarci e per trasformare ogni gita in una piccola avventura. Che sia una domenica con la famiglia, un evento a Milano, che sia una corsa (passione tra le tante che condividiamo) a Verona o fra le colline della FranciaCorta. Ci piace mantenere un atteggiamento curioso e girare un po’ a zonzo, magari senza una meta precisa in mente (dopo tutto il nostro motto è : ‘per ritrovarsi bisogna perdersi, meglio se in compagnia’!), questo ci permette molto spesso di scoprire magari angoli un po’ nascosti e posticini interessanti, come ristoranti e negozi particolari. E inoltre ci permette di camminare un sacco e di chiacchierare ancora di più! Senza bisogno di allontanarci molto, anche i luoghi dove viviamo offrono spunti e occasioni di scoperta e interessanti!

Cosa significa avere degli “adolescenti a bordo” nei viaggi e nella vita?
Bella domanda! Avere degli adolescenti a bordo significa vivere un po’ come sulle montagne russe: non sai mai cosa succederà quel giorno e l’essere genitore è davvero una sfida costante che ti mette quotidianamente alla prova. Accanto non hai più dei bambini di cui dovrai gestire capricci e bisogni, ma sempre più dei piccoli adulti con cui dovrai confrontarti costantemente, che ti metteranno continuamente alla prova e che ti sorprenderanno ogni giorno. Il rapporto cambia e si evolve e anche tu, in quanto mamma, devi essere pronta a cambiare il tuo approccio e il tuo atteggiamento, ‘testando’ sul campo. Ci sono i problemi legati alla scuola, alle amicizie, ai primi cuori spezzati, alle prime delusioni. Le prime richieste di indipendenza, le prime uscite ‘con gli amici’. Insomma, un sacco di prime volte per loro, ma anche per noi! Che ci troviamo così ad affrontarle, guardando negli occhi queste persone che non sono più i nostri dolci cucciolotti, ma che ci spingono ogni giorno a cercare di essere delle persone migliori e disposte a crescere insieme a loro. E’ piantare tanti piccoli semi di cui un giorno vedremo i frutti. E’ una sfida bellissima e faticosa allo stesso tempo.

mammeinfuga 2Vi va di raccontarci come era la vostra vita prima di essere mamme?
Era tutta un’altra vita! Scherzi a parte, la maternità ha di sicuro cambiato le nostre prospettive e le nostre aspettative di quella che poteva considerarsi una ‘bella’ giornata! Quando i nostri figli erano piccoli la cosa più bella che potessimo sperare era che dormissero tutta una notte di fila, ora che sono più grandi sogniamo che tornino a casa da scuola felici e sorridenti perchè hanno avuto una buona giornata. Riuscire a far quadrare ed incastrare tutto, senza esserne distrutte fisicamente e psicologicamente, è la parte più complicata. Richiede un adattamento continuo e moltissima elasticità! Per questo crediamo che sia fondamentale avere una rete che ti capisce e ti supporta (e, spesso, sopporta!), che ti comprende al volo perchè sta vivendo ciò che vivi anche tu o semplicemente ci è appena passato. Per questo motivo, viva le mamme blogger che ci fanno sentire meno sole, che condividono con noi le loro paure e frustazioni, ma anche le loro gioie e piccole felicità!

Come è essere una mamma blogger e come è il vostro rapporto con le altre mamme blogger?
Non so se siamo le più adatte per rispondere a questa domanda, in quanto molto spesso quando si pensa ai mommy blog lo si fa pensando a blog che parlano e trattano argomenti legati soprattutto al mondo della prima infanzia. Da questo punto di vista noi ci discostiamo un po’, perchè i temi che trattiamo molto spesso riguardano solo ‘marginalmente’ l’essere mamma, in quanto parte della vita e dell’esperienza di essere donna in generale. Parliamo di donne in quanto mamme, figlie, mogli, lavoratrici, casalinghe, sognatrici, avventuriere…insomma, come diciamo nell’immagine che campeggia in alto nel nostro blog e su tutti i nostri social: (non solo) mamme in fuga! Il rapporto con le altre mamme blogger trovo che sia uno specchio esatto della realtà esterna al mondo del blogging: con tante persone si è creato un bellissimo rapporto di affinità e condivisione, di voglia di incontro e collaborazione anche nella vita reale, con altre un po’ meno. Come in tutti gli ambienti abbiamo scoperto sia i suoi lati positivi che negativi, ma devo dire che la nostra esperienza è fino ad oggi molto positiva: avventurarci nel mondo del blogging ci ha dato la possibilità e l’opportunità di conoscere tantissime persone speciali, con i nostri interessi e le nostre stesse passioni, persone magari geograficamente lontane ma con cui poi interagiamo quotidianamente. Noi stesse abitiamo circa a 150 km di distanza eppure è come se fossimo sempre vicine!

Potete dare un consiglio alle neomamme che ci leggono?
Non siamo certo tipi a cui piace dare ‘consigli’ o dritte alle mamme su come devono fare o comportarsi, perchè la maggior parte delle volte…dobbiamo ancora capirlo bene noi!
Sicuramente ogni mamma deve sentirsi libera di vivere la maternità nel modo che sente più giusto per sè: non esistono regole o obblighi validi per tutte e bisogna stare molto attente a non farsi troppo condizionare da certe aspettative che ‘pensiamo’ di dover soddisfare. Il rischio è di sentirsi poi sbagliate o inadeguate, perchè non conformi o all’altezza di inutili ideali a cui crediamo di dover corrispondere. Il nostro consiglio è di fare ciò che sentite sia più giusto per voi e per il vostro bimbo, ascoltando, leggendo e informandovi certo, senza però rischiare di restare imprigionate in certe posizioni. Se qualcosa per noi non funziona, non bisogna aver paura di cambiare.
Un’ultima cosa che vorremmo dire, non meno importante, è di cercare di godere di ogni singolo attimo perchè, anche se ora non vedete l’ora che i vostri figli siano grandi e indipendenti, un domani vi mancheranno tantissimo questi piccoli esserini che dipendevano totalmente da voi!

Parola di Mamme…in fuga!

Ringraziamo di cuore Roberta e Barbara per la piacevole chiacchierata, vi aspettano su Mammeinfuga

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