Litigi tra bambini, che fare?
Uno dei momenti più frequenti per coloro che si trovano a contatto coi bambini è quello dei litigi tra coetanei, ma pure con il proprio fratello o sorella. Perché accade questo, e si può in qualche modo evitare?
Uno dei momenti più frequenti per coloro che si trovano a contatto coi bambini è quello dei litigi tra coetanei, ma pure con il proprio fratello o sorella. Perché accade questo, e si può in qualche modo evitare?
È opportuno fare abituare, il prima possibile, i bimbi a prendere confidenza con l’acqua e, quindi, a spingerli ad imparare in fretta a nuotare? Non è poi così strana la cosa, addirittura per i neonati, in quanto esiste il cosiddetto nuoto neonatale, ovvero l’attività acquatica rivolta proprio a loro.
I pericoli non si trovano soltanto fuori casa, bensì dentro le mura domestiche e questo non solo per quanto riguarda i casi di violenza. Ecco allora che per i bambini la propria casa potrebbe diventare qualcosa pure di molto pericoloso.
Quante ansie per i genitori! E poi ci si mettono pure loro: le tonsille e le adenoidi. Dovrebbero essere asportate chirurgicamente, oppure meglio lasciar stare? Altro dilemma, questo, per mamma e papà.
I genitori tornano sui banchi di scuola o quasi. Quando, infatti, i bambini sono pieni di compiti, i genitori si preoccupano spesso di aiutarli in qualche modo, ritornando simbolicamente nelle aule scolastiche.
Quante volte avete sentito parlare dei bambini viziati? “Mamma, mi compri questo bel giocattolo?” “Mamma, mi prendi questo zainetto così carino, che tutti i miei compagni hanno? Quante volte le mamme sono sommerse da simili richieste? Come far capire ai figli che non tutte le loro richieste possono essere esaudite? Ecco, parleremo un po’ proprio…
Merendine sì, oppure merendine no? Un po’ tutti i genitori si domandano questo, anche perché parecchie sono le dicerie che accompagnano questi cibi spesso tanto amati dai bambini (e non solo!).
Il neonato ed il mondo esterno. Chiaramente un tema simile comporterebbe molto spazio, praticamente una tesi di laurea. Qui cercheremo comunque di mettere a fuoco alcuni punti, si spera, interessanti della faccenda.
I primi passi di un bimbo sono impossibili da dimenticare… Uno dei momenti più belli dell’essere genitori è proprio quello di osservare la crescita, i progressi, del proprio figlio/a. Vediamo adesso lo sviluppo fino ai tre anni di vita.
L’italiano è un po’ mammone? Quante canzoni, del resto, sono dedicate alla mamma? Possiamo dire che qui da noi è vera e propria istituzione? Meglio non generalizzare, ma in Italia la mamma ha sempre notevole importanza pure simbolica. Ed il bambino mammone?