Dire addio al pannolino

Dire addio al pannolino. Questa cosa è senz’altro un passaggio molto importante nel percorso di crescita del bimbo. Vediamo un po’ il perché…

Una questione, però, deve essere subito chiara: bisogna avere all’inizio tanta pazienza e calma, i risultati poi di sicuro arriveranno…
Il bimbo, fin dai suoi primi minuti di vita, viene avvolto da questa protezione, che lo accompagnerà almeno fino ai 2 anni d’età, perciò il controllo fisiologico dello stimolo della pipì non può essere, ovviamente, immediato e, di conseguenza, ottenere la giusta autonomia è fatto abbastanza delicato. Non vi è, tuttavia, un’età precisa, ma forse è comunque opportuno incominciare dopo i 2 anni d’età. Dai 18 ai 26 mesi il bimbo è capace di controllare lo stimolo, anche se alcuni possono arrivarci un po’ più tardi. Detto questo, non ci di deve preoccupare più di tanto, ci vuole solo, ripetiamo, molta pazienza. Il piccolo ha l’attitudine all’imitazione, quindi è buona cosa fargli vedere quando il fratellino o la sorellina va in bagno. Insegnargli, poi, una parola come “pipì” e ripeterla spesso, non può che essere una cosa positiva. Punirlo serve veramente a poco, come pure qualche farse mortificante.
Ciò che conta, dunque, è non incoraggiarli troppo presto, bensì capire, intuire, il momento giusto e più indicato, senza soprattutto creare eccessivi timori. Tutti abbiamo i nostri tempi, come anche un fisico differente da quello di un’altra persona. Non dimentichiamolo neppure in un contesto come questo…

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