Il mal d’auto nei bambini

Il mal d’auto è molto più diffuso di quanto si pensi, anche tra i bambini. In generale, si tratta di un insieme di disturbi generati dall’eccessiva stimolazione del sistema che presiede il nostro equilibrio e che, allo stesso tempo, è collegato al sistema neurovegetativo da cui provengono proprio i sintomi del mal d’auto.

 

Nei bambini sopraggiunge prima un senso nausea, pallore, agitazione e, infine, il vomito. Di solito questo particolare malessere inizia a manifestarsi attorno ai 2-3 anni di vita. Proprio per evitare ciò, è importante far affrontare il viaggio al bambino a stomaco vuoto, magari solo uno spuntino leggero. Non male sarebbe fare delle soste ogni 2 ore, questo per far prendere un po’ di aria fresca al bimbo e per farlo un minimo camminare. Per ridurre i sintomi del mal d’auto sarebbe opportuno viaggiare in prima mattinata o la notte. Un bambino con simili problemi dovrà portarsi dietro il mal d’auto per sempre? Generalmente scompare col tempo, attenuandosi nell’adolescenza per poi scomparire nell’età adulta. Se il viaggio dovesse essere comunque abbastanza lungo, sarebbe meglio prima chiedere consiglio al pediatra. Costui, infatti, potrebbe indicare dei farmaci mirati contro il mal d’auto. Anche l’omeopatia presenta qualche rimedio contro questo disturbo ma, in generale, è sempre opportuno chiedere prima al medico. Ed i genitori, colui che dovrà guidare l’auto? Si dovrebbe far arieggiare l’abitacolo ed il guidatore penserebbe a portare la macchina in modo “pacato”, evitando brusche accelerazioni.

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