Tante sono le mamme che si preoccupano per l'acetone dei propri figli, tuttavia c'è gran confusione in merito. Insomma, che vuol dire avere l'acetone e che si può magari fare?
Tante sono le mamme che si preoccupano per l'acetone dei propri figli, tuttavia c'è gran confusione in merito. Insomma, che vuol dire avere l'acetone e che si può magari fare?
Ci sono mamme che si allarmano per qualsiasi cosa, ed ecco allora l'ansia per un farmaco da dover prendere e il desiderio impellente di parlare subito col pediatra. Metteremo qui a fuoco, anche se in modo volutamente non particolareggiato (e senza le opportune competenze che, invece, servirebbero), la questione dei bambini ed i farmaci.
E se dovesse prendere un bel colpo alla testa? Non è poi così difficile che tutto ciò possa accadere, questo perché i bambini piccoli sono soggetti a questi e ad altri spiacevoli incidenti. Tocca, in ogni caso, sempre stare attenti e non perderli mai di vista. Ma cosa occorre fare se ciò dovesse accadere? Come si devono comportare i genitori?
I bambini tocca sempre seguirli bene, perché le mure domestiche possono tante volte celare veri e propri pericoli. Inoltre, proprio a casa possono accadere incidenti pure gravi, così almeno ci riferiscono diverse ricerche statistiche. Che fare allora? C'è chi, e fa bene, decide di preparare una piccola cassetta di primo soccorso, pronta per ogni evenienza.
Spesso sentiamo parlare della dislessia, il tutto riferito anche ai bambini, ma cosa vuol dire con maggior precisione?
Il raffreddore è un vero tormento sia per gli adulti, che per i bimbi. Come si può prevenirlo, in particolare nel caso dei bambini?